Unica certezza in questa serata di stelle nitide e canti a squarciagola (con molte stonature purtroppo) dei vicini di fronte: la mia prossima dimora avrà meno palazzi davanti per potere ammirare piu' a lungo lo splendore freddo di Rigel e si troverà in un quartiere meno popolato da studenti teste di cazzo che dovrebbero cantare meglio l'abusato De Andre'.
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