Camminavo lungo quel muro di cinta fatto di mattoni e non c'era nessuno per strada.
Il vento agitava i lembi strappati dei manifesti e le nuvole del cielo.
Era domenica pomeriggio e avrei voluto raccontare qualcosa di me a qualche mio amico.
Forse avrei anche trovato le parole per farlo, pensavo, forse ci sarei riuscito.
Un cane senza padrone rincorreva una palla sul prato, vicino alla vecchia fabbrica.
Pensavo a tutti i miei vecchi amici che non vedevo da tempo, alle loro risate e alle loro tristezze.
Avrei voluto incontrare uno di loro quella domenica pomeriggio e raccontargli qualcosa.
Oppure addirittura il mio perduto amore.
Sì, forse avrei voluto incontrare il mio perduto amore e chiederle solo "Come stai?" o "cosa hai fatto tutto questo tempo?" ,senza trattenerla e senza fermarmi.
Desideri fantasiosi di una domenica pomeriggio, camminando lungo quel muro di cinta fatto di mattoni.
Cari amici, solo un ultimo brindisi con voi lungo questo vecchio dannato muro, caro amore dimenticato solo un ultimo casto bacio.
Il cane solitario continuava a rincorrere la palla sul prato, il vento soffiava.
Sopra di me correvano verso sconosciuti porti le nuvole del cielo.
Soundtrack: Luke Kelly : Raglan Road
Mi piace questa scrittura fatta di impressioni e legata a paesaggi e situazioni.
RispondiEliminaGrazie, Fabrizio. Benvenuto.
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