giovedì 20 ottobre 2011

Venti ottobre

Tanta acqua su Roma ed io inzuppato a San Giovanni con i piedi nel fango e nessun modo di arrivare al lavoro.
Suoni di sirene con l'effetto Doppler e i santi giganteschi guardano i poveracci bagnati dall'alto della cattedrale. Una ragazza con alti stivali guada sotto la Scala Santa.
I tombini sono saltati forse perché intasati dalla troppe foglie. Roma bagnata.
Roma sconnessa e ridicola. Qualcuno ha calcolato che son caduti settemila fulmini.

Poi, molto tempo dopo, a casa c'e' un te' caldo.
E le immagini di Gheddafi ucciso. Pupazzo senza vita preso a calci dai vincitori.
Tempo fa ho scritto che gli auguravo di finire così.
Era una bestia feroce e sanguinaria.
Ora dopo quelle immagini di scempio mi pento di quello che ho scritto, di quello che ho pensato.
Ho visto una povera bestia feroce e sanguinaria presa a calci da altre povere bestie feroci e sanguinarie.

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